Firenze si vuole europea a parole, ma di fatto accede poco ai finanziamenti europei diretti
Per questo, proponiamo un lavoro in profondità per modificare strutturalmente, ma anche mentalmente, l’approccio di Firenze ai fondi Ue.
L’accesso a questi programmi permetterebbe di disporre di notevoli risorse aggiuntive per finanziare quasi tutte le politiche comunali
Edilizia sociale sostenibile, mobilità sostenibile, digitalizzazione in numerosi settori della politica cittadina, aiuti diretti alle imprese per innovazione e internazionalizzazione, promozione dell’artigianato di qualità, turismo di qualità, formazione permanente di lavoratori e cittadini, volontariato e Terzo Settore, con attenzione a settori di popolazione svantaggiata, partecipazione della terza età nella vita cittadina, sport e politiche giovanili e molto altro.
Regolamentare i flussi turistici ed investimento sul turismo di qualità
Occorre mitigare l’afflusso turistico nel centro di Firenze. Se, ad esempio, ho un appartamento di 100 Mq non posso invitare nello stesso giorno 300 persone. Fisicamente non ci starebbero.