L’imprenditore Giovanni Fittante lancia “Anima Firenze 2030”, contenitore di idee, progetti e proposte per migliorare il presente e il futuro della città
La presentazione ieri a Firenze in occasione della rassegna culturale Villa Vittoria Cultura
Firenze, 14 luglio 2023 – Idee, progetti e proposte da mettere a disposizione del governo della città. E’ questo ‘Anima Firenze 2030’, il laboratorio che l’imprenditore Giovanni Fittante, patron di Villa Vittoria e presidente di Villa Vittoria Cultura, rassegna culturale estiva di cui è ideatore, ha lanciato in vista delle elezioni amministrative. Iera sera, la presentazione a Firenze nel corso della quale, intervistato dal critico, regista e attore Ugo De Vita, Fittante ha spiegato obiettivi presenti e futuri del nuovo progetto per la città. Tra i vari imprenditori, professionisti ed esponenti del mondo della cultura e dell’associazionismo presenti all’iniziativa, Marco Del Panta, segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo e Carlo Frittelli, direttore dell’omonima galleria fiorentina di arte contemporanea.
“Anima Firenze 2030 non vuole essere una critica a chi sta governando oggi la città. In questi ultimi mesi – ha spiegato Fittante – molti amici, conoscenti e colleghi imprenditori mi hanno chiesto, a più riprese, il mio punto di vista. Tuttavia, in molti casi, ho notato disorientamento e sfiducia. In altre parole, le persone vorrebbero partecipare, ma non lo fanno per una certa disaffezione che si è venuta a creare tra partiti e persone, in parte a causa di uno scollamento fra esigenze concrete dei cittadini e politiche messe in atto”.
Da qui l’idea: “Con alcuni amici rappresentativi, che hanno a cuore le sorti di Firenze, abbiamo ritenuto utile impegnarci per canalizzare le migliori energie con l’obiettivo di migliorare la nostra città”, ha fatto presente Fittante. “Anima Firenze 2030, nata come elemento di aggregazione per favorire l’avvicinamento ed il risveglio della parte migliore della città, è un contenitore aperto a tutti coloro che vorranno dare il loro contributo. Non è niente di preconfezionato ed è invece trasversale alle diverse appartenenze politiche ideologiche. Non si pone in contrapposizione con le attuali forze politiche e di governo della città. Anima Firenze 2030 vuole essere costruttiva nelle sue proposte e porre in essere un’azione di costante stimolo per andare ad incidere nelle scelte future che si andranno a fare di una città così straordinaria e bella, ma complessa, come Firenze. Siamo convinti che si possa e si debba fare meglio”.
Si candiderebbe a sindaco? “Non sono qui per questo. Non c’è nessuna ambizione personale. Prima credo sia utile parlare di idee, contenuti e visione della città, le candidature verranno più avanti, anche se mi metto a servizio della città. A prescindere se uomo o donna, il prossimo sindaco, a mio avviso, dovrà avere le capacità per amministrare la città, e in particolare quattro requisiti: esperienza, competenza, visione e determinazione”, ha risposto l’imprenditore, che ha concluso: “Anima Firenze 2030 ha un solo punto programmatico: restituire Firenze ai fiorentini, sia a coloro che ci sono nati, ma anche ai tanti che hanno scelto di viverci e che, per questo motivo, probabilmente la amano ancora più intensamente”.
Fittante, che ha già avuto un’esperienza politica come consigliere comunale proprio a Palazzo Vecchio, ha avviato il progetto coinvolgendo 100 personalità del mondo professionale, imprenditoriale, culturale e associativo, espressione di chi vive Firenze e la sua area metropolitana e che, per esperienza diretta, abbiano conoscenza dei problemi e delle criticità della città, nonché delle loro possibili soluzioni. I cento – ma tutti coloro che poi aderiranno – sono chiamati a dare il loro contributo di idee, proposte e soluzioni ai problemi di Firenze. Prossima iniziativa a settembre. Per partecipare e inviare le proprie proposte e soluzioni per migliorare la città: animafirenze2030@gmail.com – www.animafirenze2030.it – Cell. 392/5078407